sabato 14 aprile 2012

Gonna Maschile: Rispolvero dal passato o Rivoluzione creativa...



Che sia l’ultima frontiera nella moda maschile, o la voglia di far spettacolo negli show francesi , la gonna, entra ufficialmente nel guardaroba maschile per la prossima stagione calda.
E a tutti i maschietti che leggeranno questo articolo consiglio di non spaventarsi. 
Infatti, non è la prima volta che i designer la propongono per l’uomo,senza che mai realmente sia riuscita ad entrare  nell’ abbigliamento maschile,  se non per unica rara,anzi rarissima eccezione rappresentata dallo stilista Marc Jacobos.
Da Givenchy a Rick Owens, Comme des Garcons e tanti altri, la reiventono, allungandola fino ai piedi, o sopra al ginocchio, a tubo o a svasare, ce n’ è veramente per tutti i gusti,dai nuovi ed innovativi modelli a rifacimenti di quella rivoluzione iniziata negli anni '70 da Jean Paul Gaultier seguito a ruota da Yamamoto e altri.
Non so quanto realmente l’ uomo con la  gonna possa entrare a far parte dell’ immaginario comune occidentale e la reale portabilità in un'ipotetica quotidinaità ancora sembra solamente una divertente trovata da passerella, e in virtù di questo quanti uomini sarebbero disposti ad indossarla???.
Sicuramente, come fu per i pantaloni per la donna nei primi del 900, una conquista  rivoluzionaria,  che in quel caso soddisfaceva  realmente delle esigenze fisiche e motorie,  oggi la gonna per l’uomo sembra solo soddisfare  l’estro creativo dei designer,una provocazione e crtica sapientemente architettata di quella mentalità fondata su canoni rigidi e assolutamente veritieri. Teniamo presente inoltre che la gonna nasce come indumento ad esclusivo appannagio del sesso maschile,ad esempio il celebre kilt scozzese...quindi...in virtù di questo...
Voi cosa ne pensate???
Vi piacerebbe vedere comparire nel guardaroba del vostro ragazzo o di un vostro amico questo indumento???
In attesa dei vostri commenti...vi Auguro un Buon Proseguimento Di Serata!!!

Ziliani - Tisci  
La selezione di foto qui di seguito:
Givenchy by Riccardo Tisci
Givenchy by Riccardo Tisci
Givenchy by Riccardo Tisci

Givenchy by Riccardo Tisci

Givenchy by Riccardo Tisci

Givenchy by Riccardo Tisci
Givenchy by Riccardo Tisci
Givenchy by Riccardo Tisci
Rick Owens
Rick Owens
Givenchy by Riccardo Tisci
Riccardo Tisci by Givenchy e Jean Paul Gaultier e Frankie Morello

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Givenchy by Riccardo Tisci
Givenchy by Riccardo Tisci







Givenchy by Riccardo Tisci
Givenchy by Riccardo Tisci



Givenchy by Riccardo Tisci


1 commento:

  1. Spero che, a breve, un maschio possa indossare un qualunque indumento che non fasci singolarmente gli arti inferiori senza ricevere strali da parte di chicchessia, giacché l'anatomia maschile sembrerebbe avvantaggiarsi della gonna, mentre i pantaloni, pur assicurando agilità nei movimenti, rappresenterebbero un minimo di costrizione. L'unico indumento veramente femminile, sempre per evidenti ragioni anatomiche è il reggiseno; tutto il resto è confinato a questioni di gusto personale: ci sarà sempre qualcuno per il quale, a suo giudizio, un determinato capo starà meglio su un uomo o su di una donna, piuttosto che su di una persona di capelli biondi o castani, ma, a parte i reggiseni per le sole donne, non esistono capi da donna, da uomo, da biondi, da castani e via dicendo. Inoltre, se non si debbono compiere movimenti d'agilità, gonne od abiti lunghi sono più confortevoli anche dal punto di vista termico e, con la pioggia, meglio una gonna con gli stivali.

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